Protein blog

Dedicato a chi voglia nutrirsi bene, integrare bene, sentirsi bene

Beach Volley & Alimentazione

Pensando alla spiaggia c’è chi pensa a prendere il sole, chi a fare il bagno e chi a lunghe passeggiate sul bagnasciuga. Poi ci sono quelle persone che quando mettono i piedi sulla sabbia si dirigono verso la rete, lanciano la palla verso l’alto e dopo aver fatto una battuta in salto fanno iniziare la loro partita di beach volley. Uno sport praticato tutto l’anno ma che durante la bella stagione spopola sui vari campi di tutte le spiagge. A giocarci sono sia persone esperte di beach volley e giocatori di pallavolo, ma anche neofiti o semplicemente amanti di questo sport. Tutti ci si dedicano sfruttando le giornate soleggiate e la possibilità di poter passare più tempo all’aria aperta.

Come in ogni sport anche nel beach volley vanno rispettate alcune regole, e non si vuole intendere il regolamento di gioco, si sta parlando di regole alla base di ogni sport e disciplina: allenamento ed alimentazione!

Indipendentemente dal fatto di essere professionisti o amatori non si può pensare di pratica qualsiasi sport senza essere preparati su tutti i fronti. Il rischio non è tanto quello di perdere la partita ma di farsi male per via di un infortunio, di non riuscire a recuperare la fatica dell’incontro appena giocato o di non riuscire a concluderlo per mancanza di energie. Come far fronte a tutto questo? Cerchiamo di capirlo assieme.

Come in ogni sport anche nel beach volley vanno rispettate alcune regole, e non si vuole intendere il regolamento di gioco, si sta parlando di regole alla base di ogni sport e disciplina: allenamento ed alimentazione!

Indipendentemente dal fatto di essere professionisti o amatori non si può pensare di pratica qualsiasi sport senza essere preparati su tutti i fronti. Il rischio non è tanto quello di perdere la partita ma di farsi male per via di un infortunio, di non riuscire a recuperare la fatica dell’incontro appena giocato o di non riuscire a concluderlo per mancanza di energie. Come far fronte a tutto questo? Cerchiamo di capirlo assieme.

Beach volley ed alimentazione. 

Si dà per scontato che essere fuori forma fisica è una condizione che indubbiamente non aiuterà la prestazione.

Si divide la giornata in 3 differenti momenti:

Prepartita. Per arrivare alla partita leggeri ma comunque sazi è importante non mangiare per almeno 2 ore, 2 ore e mezzo prima. Non per questo si deve arrivare al match a stomaco vuoto! Infatti, è consigliato fare uno spuntino circa un ora prima di giocare. Lo spuntino ideale in questo caso è liquido, con zuccheri preferibilmente semplici, in modo da poter avere l’energia necessaria per affrontare la partita.

La colazione o il pranzo prima della partita devono essere abbastanza leggeri. È preferibile scegliere cibi a basso indice glicemico preferendo frutta e verdura farinacea. Proteine e grassi andrebbero evitati o comunque diminuiti.

Se la partita viene giocata dopo pranzo è opportuno fare una buona colazione con dei prodotti proteici, come latte, uova, yogurt, skyr ecc. per rispettare comunque la quota proteica giornaliera, visto che a pranzo questo importante macronutriente verrà trascurato.

Durante la partita. È fondamentale assumere molti liquidi. Principalmente acqua minerale (quindi ricca di sali minerali, che si riconosce per il residuo fisso superiore a 1500mg) volendo anche arricchita di fruttosio.

Post partita. È il momento di reintegrare le energie perse. L’acqua rimane sempre il componente fondamentale. Il pasto successivo questa volta deve contenere una buona quantità di proteine ed il giusto apporto di grassi. Anche prima di andare a pranzo o cena sarebbe opportuno consumare uno spuntino contenente una buona quantità di proteine ed il giusto apporto di grassi (fiocchi di latte con l’aggiunta di frutta secca, dolce o salata). Una volta reintegrati i liquidi e macronutrienti necessari, il pranzo e la cena dopo la partita possono rientrare nei canoni della buona alimentazione che si è soliti seguire.

Beach Volley ed allenamento.

Qui di seguito 3 punti fondamentali per poter essere al massimo in uno sport come questo 

Avere una buona dose di potenza e resistenza.

Correre e saltare sulla sabbia non è uno scherzo, per questo è importante allenare la potenza, utile ai cambi di direzione e ai salti continui ma anche la resistenza. Queste due tipologie di allenamento possono essere fatte in maniera generale anche senza seguire dei protocolli specifici per il beach volley, a meno che non siate già dei professionisti.

Essere in grado di esprimere potenza e resistenzaE’ necessario essere preparati fisicamente: bisogna essere in grado di esprimere le proprie doti tecniche in un campo di sabbia. Come fare?

1.     Allenare piedi, caviglie e ginocchia. Allenare il corpo a stabilizzarsi e a coordinarsi con gli arti inferiori.Non basta infatti fare i classici lavori su superfici instabili; se le gambe sono solide ma i muscoli di tronco e busto non sono in grado di concludere l’azione è tutto inutile. E’ utile seguire degli esercizi di rinforzo e stabilizzazione dell’intero corpo utilizzando elasticim, kettlebell e piccoli attrezzi. Alcuni esempi: Spostamenti laterali e salti

1.     Eseguire dei rapidi spostamenti laterali tenendo una kettlebell con entrambe le mani all’altezza del petto, con scapole addotte e depresse (vicine fra di loro e con le spalle spinte verso il basso). Mantenere sempre le gambe leggermente piegate. Alla fine dello spostamento laterale ruotare il busto facendo oscillare la kettlebell con una sola mano, estendendo la spalla (portare il braccio verso dietro). Portare nuovamente la kettlebell all’altezza del petto. 

     In palestra, in piedi su un bosu dalla parte della cupola. Prendere una palla medica, portarla sopra la testa a braccia tese e farla sbattere a terra. Prendere al volo la palla una volta con la mano destra, una con la mano sinistra ed una volta con tutte e due le braccia. Lanciarla ogni volta a terra senza interruzioni.

Certi che alimentazione ed allenamento sono stati correttamente pianificati bisogna tenere conto del terzo aspetto fondamentale in questo sport, uno senza il quale non avrebbe senso decidere di scendere in campo: il divertimento!

Finiti tutti i consigli che potevamo darvi non ci resta che augurarvi buona partita!